Impianto idroelettrico in Portula
- Committente: Idrovalsessera
- Nome impianto: Centrale Granero
- Anno: 2012
- Comune: Portula (Bi)
- Tipologia impianto: ad acqua fluente
- Tipologia opera di presa: briglia
- Corso d'acqua: Torrente Sessera
- Quota sfioratore: 474,60 mt. slm.
- Quota di restituzione: 464,60 mt. slm.
- Salto: 10,00 mt.
- Portata media derivata: 3179 lt/sec.
- Lunghezza condotta: 800,00 mt.
- Diametro condotta: 2000 mm.
- Potenza installata: 600 Kw
- Producibilità media annua stimata: 1.200.000 kWh/anno
L’impianto di cui trattasi è costituito da uno sbarramento in cls con relativa soglia di derivazione, sulla quale è stata realizzata una panconatura in legno dell’altezza di 32 cm. Nel primo tratto del canale, allargando opportunamente la sponda di destra, viene realizzata una camera di decantazione portando la dimensione del canale da 2,40 metri a 5,00 metri per una lunghezza di circa 18 metri. Detta camera sarà dotata di 2 paratoie, una di intercettazione e chiusura del canale e l’altra di scarico e by-pass. Dalla vasca si origina il canale derivatore, avente una sezione utile di 2,4 mt. di larghezza, 1,0 m di altezza, lunghezza circa 330 m e pendenza 0,2 %, ricalcante il vecchio canale esistente. Il canale è in cls armato con paramento di valle rivestito in pietra (lato torrente). È stato realizzato seguendo la livelletta dei 474 m.s.m., in sponda destra del Torrente Sessera fino ad arrivare alla camera di carico. Al fondo del canale derivatore, è esistente una vasca di carico, dalla quale parte la condotta forzata in acciaio. Anche il tracciato ed il profilo della condotta forzata seguono il percorso già esistente fino a raggiungere il nuovo edificio di centrale. Il diametro della condotta sarà di 2000 mm. Il tracciato è di circa 200 metri di sviluppo orizzontale e di 10,00 metri di dislivello massimo, comprensivo della differenza di quota tra la massima elevazione del pelo libero nello sfioratore a monte del bacino, e lo scarico finale di restituzione in alveo. La centrale di nuova costruzione, è stata realizzata in sponda destra del torrente Sessera ed è parzialmente interrata in cls armato. L’edificio è improntato alla massima semplicità formale dichiarando la funzione che deve assolvere, ossia ospitare al suo interno le macchine, le apparecchiature per la trasformazione dell’energia. Per tale motivo è stata ridotta al minimo indispensabile la presenza di serramenti. Per uniformità verrà realizzato con le stesse tipologie dell’edificio adibito attualmente a poliambulatorio. Esternamente sarà intonacato e la copertura sarà in tegole. Raggruppando macchine e apparecchiature all’interno di un solo edificio si è ridotto l’impatto sul paesaggio. Lo scarico e’ realizzato con canale a pelo libero direttamente collegato al corpo del Torrente Sessera.
- studi e analisi della fattibilità tecnico-economica dell’intervento;
- progettazione definitiva e esecutiva
- studi idraulici;
- attività topografiche di rilievo e restituzione;
- indagini ambientali;
- progettazione strutture;
- progettazione impianti;
- redazione piani di sicurezza;
- redazione di capitolati tecnici e specifici d’appalto;
- computazione e determinazione dei costi delle opere;
- consulenza ed assistenza tecnica alla realizzazione dell’intervento progettato;
- supervisione e direzione lavori per le opere architettoniche e per quelle strutturali;
- sicurezza in fase di esecuzione;
- collaudo delle opere realizzate;
- pratiche catastali;
- pratica per allaccio Enel
- pratica per qualifica FER / GSE
Posizione impianto
Opera di presa
Canale di carico
Condotta forzata
Edificio di centrale